EXPOSED TALK Programme riunisce artisti, ricercatori ed esperti per riflettere su come la fotografia, le arti visive e la tecnologia plasmino il modo in cui vediamo e comprendiamo il mondo. Le immagini non sono solo riflessi della realtà: hanno il potere di rivelare strutture nascoste, sfidare l’autorità e rimodellare le nostre prospettive. Dai confini sfumati tra simulazione e realtà nelle immagini generate dall’IA al ruolo della fotografia nella giustizia ambientale e sociale, a come la migrazione e l’esilio plasmino l’identità e le strutture sociali, il programma interroga le forze che determinano ciò che è visibile, ciò che è nascosto e chi controlla queste narrazioni. Ospiti come Paolo Cirio, Sheng-Wen Lo, Alessandra Ferrini, Zoé Samudzi, Philip Di Salvo, Cristina Giudice, Lawrence Lek e Alan Butler esamineranno temi che vanno dall’etica dell’intelligenza artificiale e della paternità digitale, all’imperialismo e alle strutture sociali, fino alle relazioni in evoluzione tra esseri umani, non-umani ed ecologia.
Al centro di queste discussioni c’è un’idea semplice ma potente: ciò che vediamo — e ciò che non vediamo — è plasmato da chi detiene il potere. In che modo i materiali — dai pixel digitali agli oggetti fisici — trasmettono storie di potere, controllo e resistenza?
EXPOSED ci invita a guardare più in profondità, a mettere in discussione ciò che diamo per scontato e a esplorare come le immagini e i materiali influenzino le nostre vite, in modi inattesi e non sempre evidenti.
Gli eventi saranno tradotti da Assointerpreti.