A Tale of Two Seeds: Sound and Silence in Latin America’s Andean Plains. La fondatrice del Wild Alchemy Lab, Jemma Foster, presenta cortometraggi e opere d’arte in realtà aumentata provenienti dagli archivi della rivista Wild Alchemy Journal rifacendosi ai numeri dedicati agli elementi terra, fuoco, acqua, aria ed etere. Sarà un’occasione per condividere e discutere i processi curatoriali e collaborativi del collettivo internazionale Wild Alchemy Lab, composto da artisti, ricercatori, scienziati e praticanti di esoterismo. A Tale of Two Seeds: Sound and Silence in Latin America’s Andean Plains, opera degli studi creativi Atractor e Semantica costituita da un’installazione sonora e un cortometraggio, indaga i temi della sovranità alimentare, della deforestazione e della conservazione della biodiversità attraverso la storia della monocoltura della soia e della sua espansione nei territori del Sudamerica. Il principale corpo di ricerca alla base del progetto riguarda il modo in cui le pratiche aggressive delle monocolture agroindustriali geneticamente modificate hanno avuto un effetto irreversibile e dannoso sui terreni.